Mercatini di Natale di Vipiteno

I Mercatini di Natale di Vipiteno sono allestiti nel centro storico sotto la scenografica Torre dei Dodici che sovrasta la Piazza principale e il sottostante Mercatino Natalizio.
Agli stand dell’oggettistica e della gastronomia, si aggiungono le bellezze architettoniche del centro medioevale.

Vipiteno è una buona base per raggiungere un’altra città alpina con un mercatino di Natale molto pittoresco, Bressanone, che dista solo mezz’ora di treno.
Il mercato si trova in Piazza Città, la piazza principale del paese, dominata dal simbolo del paese, lo Zwolfertum del XV secolo, la Torre delle Dodici, il campanile alto 46 metri che ancora segna l’ora.

La Torre dei Dodici fu eretta tra il 1469 e il 1470 e completata con l’aggiunta di un orologio e di una meridiana nel 1473; all’epoca fungeva da ingresso a Vipiteno.
Nel 2020  è stato installato un nuovo carillon con 25 campane che suona tutti i giorni alle ore 17.00

I mercatini di Natale dell’Alto Adige sono racchiusi nel Percorso a 5 Stelle che,  nel periodo dell’Avvento, unisce luoghi e panorami incantevoli pochi giorni prima del Natale.
I mercatini che fanno parte del Percorso a 5 Stelle (Merano, Bolzano, Bressanone, Brunico e Vipiteno), sono all’insegna del green e dell’ecosostenibile ormai dal 2014 quando, insieme all’Ecoistituto Alto Adige si è scelto di rendere la Stagione dell’Avvento sempre più ecologica e rispettosa dell’ambiente.

L’atmosfera creata dalle delicate musiche natalizie nel centro storico e dalla suggestiva illuminazione, suscita nel visitatore e nei residenti un sentimento di benessere e di gioia.

Il mercatino di Vipiteno fa parte del consorzio dei “Mercatini originali dell’Alto Adige” e dell’ “Alpen Advent” insieme ad altri 3 mercatini in Austria e Germania e più precisamente al Mercatino di Grossarltal (Austria), al Mercatino presso Wolfgangsee (Austria) e al Mercatino di Berchtesgaden (Germania)

Il Mercatino di Natale di Vipiteno è uno dei più visitati tra i mercatini di Natale del Trentino Alto Adige e tutta la località partecipa ai festeggiamenti con vetrine decorare e un aria festiva che riempie l’aria delle vie della città.

Il fiume Isarco scorre attraverso questa città, fondata nel 14 a.C dai romani che stabilirono un accampamento militare, Vipitenum, da cui il nome italiano (in tedesco è Sterzing). Il borgo è cresciuto lungo la strada del Brennero, importante via commerciale e di comunicazione tra l’Italia e la Germania. Il suo impianto urbanistico è rimasto pressoché immutato dalla fine del XIII secolo.

La Vipiteno odierna è un’affascinante cittadina mineraria tardo-medioevale nonché, grazie ai suoi quasi 1.000 metri di quota, la città più alta dell’Alto Adige.
La caratteristica “Torre dei Dodici ”risalente al 1470 troneggia maestosa sul Mercatino di Natale e sugli splendidi monumenti. Le facciate colorate con i loro caratteristici “Erker” conferiscono alla città dei Fugger il suo inconfondibile aspetto Europeo.
Tra il XV e il XVI secolo Vipiteno fiorì, arricchita dalle miniere d’argento e di piombo delle valli vicine. Vicino alla Torre si trova il Jöchlsthurn, una residenza tardo-gotica, che oggi ospita il Museo delle Miniere.

Divisa dalla Torre delle Dodici in “Città Vecchia” e “Città Nuova”, Vipiteno ha una via principale, la Reichstrasse, dove negozi e alberghi moderni hanno sostituito vecchie botteghe artigiane e locande.

Quindi, ancora una volta, non devi limitare una visita di Vipiteno al mercatino di Natale, ma prenditi del tempo per esplorare i suoi vicoli e gli edifici storici, tra cui la Chiesa gotica di Santo Spirito, con i suoi suggestivi affreschi del XV secolo; la chiesa parrocchiale di Santa Maria della Palude, la più grande del Tirolo, con un altare capolavoro del realismo tardo gotico tedesco che ha influenzato la tarda arte tirolese.

I cortei di San Nicola (o San Nicolò) nella forma ancora oggi esistente sono con molta probabilità residui di antiche rappresentazioni drammatiche popolari di San Nicola, che sono documentati nell’area tirolese già nel XV e XVI secolo.

Nella zona di Vipiteno queste rappresentazioni furono divulgate dai minatori che lavoravano nelle miniere locali e che provenivano da varie aree del mondo tedesco.
Ogni anno a Vipiteno per le strade del centro, il 5 dicembre alle ore 18.00 si svolge il tradizionale corteo di San Nicola. Mentre i servitori mori e il servo Ruprecht aiutano San Nicola nella distribuzione dei doni ai bambini, i diavoli (i krampus) provvedono a mantenere l’ordine e ad annerire qualche viso.

Attenzione: dato che i diavoli sono dipinti con grasso e carbone, può darsi che sporchino quando passano. Per questo stai attento a quale vestito mettere.

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