Tradizioni natalizie e Mercatini di Natale in Baviera
Il Natale in Baviera - Mercatini Natalizi e Tradizioni
IN QUESTA PAGINA
- Algovia
- Franconia
- Alta Baviera
- Baviera Orientale
- Tradizioni Invernali e Natalizie in Baviera
- Usanze Cristiane
- Usanze Pagane (Klausen, Rauhnächte, Aperschnalzer, Krampus…)
- Il Giorno di San Nicola
- Il Calendario dell’Avvento
- Il Feuerzangenbowle
- I Lebkuchen
- I Mercatini di Natale
- I principali mercatini di Natale della Baviera
- Hotel e attività da prenotare in Baviera
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La Baviera è uno dei 16 Lander della Germania, il più grande per superficie e il secondo per importanza economica ed è suddivisa in 4 aree geografiche: l’Alta Baviera, la Baviera Orientale (che comprende la Bassa Baviera e l’Alto Palatinato) la Franconia (Bassa, Media e Alta) e il Distretto dell’Algovia o Svevia Bavarese.
La regione dell’Algovia / Svevia Bavarese è nota prima di tutto per il suo scenario naturale incontaminato e unico: dalle affascinanti brughiere agli ampi campi di lino, dai limpidi laghi di montagna alle erbe autoctone delle Alpi dell’Algovia.
La bellezza della regione non è passata inosservata neanche alla nobiltà. Il re delle fiabe Ludovico II costruì il suo leggendario castello di Neuschwanstein sulle rocce vicino a Füssen, oggi uno dei luoghi più famosi al mondo.
La “Strada Romantica“, il percorso turistico più popolare della Germania, attraversa questa regione: dal cratere meteoritico di Ries al famoso complesso del castello di Harburg fino ad entrare ad Augusta, orgogliosa città della dinastia Fugger.
La regione è anche ricca di antiche usanze: a Obermaiselstein nell’Alto Allgäu, ad esempio, la gente del posto e i visitatori celebrano la Viehscheid (transumanza del bestiame), mentre i contadini portano le mucche a valle dagli alti pascoli. Gli animali indossano campane e campanacci prodotte dai fabbri locali con metodi tradizionali.
La regione dell’Algovia / Svevia Bavarese è particolarmente nota per la sua diversità culinaria: come il formaggio di montagna dell’Algovia prodotto dal caseificio più antico della Baviera, i piatti sostanziosi di selvaggina delle foreste e il “Kässpatzen” (spaetzle al formaggio) che troverai a Hündeleskopfhütte, il primo rifugio vegetariano delle Alpi. La cucina in stile contadino non offre altro che il meglio: abbondante, genuina e buona!
La Franconia è divisa in 16 distretti che includono il Röhn, il Frankenwald (foresta della Franconia), i monti Fichtelgebirge, il distretto dei laghi e la regione vinicola.
Nei 10 parchi naturali, che coprono più della metà della regione, la gente del posto e i visitatori possono conoscere e godersi la bellezza della campagna attraverso numerosi sentieri ciclabili ed escursionistici.
Un’altra destinazione popolare è la Svizzera Francone, che si trova tra Bamberg, Bayreuth e Norimberga. Lo scenario è caratterizzato da montagne e colline con suggestive e ripide vallate fluviali.
In mezzo a questa bellezza naturale puoi scoprire castelli e palazzi medievali e più di 1.000 grotte piene di imponenti stalattiti. La Walberla, ai piedi delle Alpi della Franconia, è conosciuta come la “porta della Svizzera Francone”.
Con circa 300 birrifici, la regione ha la più alta densità di birrifici al mondo. Nella sedicente “casa della birra” ci sono tutti i tipi di occasioni per gustare questa bevanda rinfrescante: alla birra e alle feste popolari come l’Annafest che si tiene nelle cantine di Forchheim, alle fiere parrocchiali e nelle numerose taverne dei birrifici.
Per accompagnare il mezzo litro di birra noto come “Seidla“, i padroni di casa servono piatti sostanziosi come lo “Schäufele” (spalla di maiale) con gnocchi o il famoso Nuremberg Rostbratwürste (salsicce speciali di Norimberga).
La regione è famosa in tutto il mondo per i suoi vini bianchi, ma i viticoltori franconi producono anche ottimi rossi.
Questa famosa regione alpina ospita le due montagne più alte della Germania: lo Zugspitze di 2.962m il Watzmann di 2.713 m. Le montagne sono una delizia tutto l’anno per gli appassionati di sport invernali ed estivi.
La meravigliosa campagna dell’Alta Baviera ha conquistato il cuore del re delle fiabe Ludovico II, che ha scelto di costruire qui due castelli: Linderhof nelle Alpi Ammergauer e Herrenchiemsee sull’isola omonima nel mezzo del lago Chiemsee.
Il “Mare Bavarese”, come viene anche chiamato, è il lago più grande della Baviera.
Ogni giorno, le barche traghettano i visitatori attraverso il lago Chiemsee fino al castello. Seguendo le orme di Ludovico II, possono ancora percepire l’atmosfera reale e ammirare le grandi sale della “Versailles della Baviera”.
Monaco di Baviera, spesso chiamata la “città cosmopolita con un cuore”, è un vero tempio per i buongustai a tutti gli effetti. Proprio nel centro della città, nel Viktualienmarkt, circa 110 commercianti in uno spazio di oltre 18.000 metri quadrati offrono le migliori specialità da tutto il mondo.
Naturalmente, in questo mercato tradizionale puoi trovare anche prelibatezze locali come Obazda (prelibatezza al formaggio), Brezen fresco (il pretzel bavarese) o Leberkäse (polpettone). A pochi passi dal Viktualienmarkt, in Marienplatz, durante il periodo dell’Avvento sono allestiti i mercatini di Natale di Monaco di Baviera.
Nella regione della Baviera Orientale si trova la foresta più grande dell’Europa centrale: il Bayerischer Wald (Foresta Bavarese). Si estende per circa 6.000 chilometri quadrati e offre boschi infiniti, creste montuose ondulate e pittoreschi laghi di montagna.
Nel Parco Nazionale della Foresta Bavarese si può camminare lungo il sentiero escursionistico più lungo della Germania, il “Goldsteig”, che conduce attraverso una natura incontaminata.
La Baviera orientale è ricca di tesori culturali come Passau (Passavia in Italiano), conosciuta come la città dei 3 fiumi, e il patrimonio mondiale dell’UNESCO di Ratisbona.
Il centro medievale di questa città è famoso ben oltre i confini della Baviera, così come la cattedrale gotica con le sue guglie gemelle e il ponte di pietra sul Danubio bavarese. Assapora un “Knackersemmel mit Allem” (panino ripieno) e poi visita i tradizionali mercatini di Natale di Ratisbona
Nell’area delle piazza del comune di Furth im Wald, ogni agosto più di 1.000 persone prendono parte alla più antica rappresentazione popolare tedesca: il Drachenstich Festival (l’uccisione del drago).
Il più grande festival della Foresta Bavarese dura circa due settimane e consiste in vari spettacoli e una sfilata festiva.
Anche la comunità di Hebertsfelden celebra un’antica usanza: qui il lunedì di Pentecoste, invece di un drago è un albero di maggio (maypole) ad attirare l’attenzione. Ragazzi e ragazze locali si cimentano nella tradizionale scalata sull’albero di maggio, cercando di arrampicarsi il più velocemente possibile; una competizione che attira fino a 2.000 visitatori ogni anno.
La cucina locale nella Baviera Orientale è famosa per la sua Zoigl, una birra saporita a bassa fermentazione prodotta secondo metodi antichi e alle deliziose carpe fresche allevati, come un tempo, dagli abati.
Le usanze invernali pagane e cristiane offrono una vista sulla cultura bavarese e sulle sue tradizioni. Esistono da molte centinaia di anni e sono ancora conservate oggi.
Nella Svizzera Francone, l’Adorazione Perpetua è una solida tradizione della Chiesa Cattolica. Dopo le preghiere, le persone aspettano che scenda l’oscurità e poi accendono centinaia di piccoli fuochi a legna.
Le bande di ottoni suonano e tutti cantano vecchie canzoni. Ci sono quattro grandi cortei: a Oberailsfeld il 20 dicembre, a Nankendorf il 31 dicembre, a Obertrubach il 3 gennaio e a Pottenstein il 6 gennaio.
Le usanze cristiane sono più recenti di quelle pagane. Hanno lo scopo di portare fortuna e garantire un felice anno nuovo.
Ogni anno da novembre a febbraio in Baviera si celebrano varie usanze invernali che variano da regione a regione. Alcuni rituali pagani possono essere fatti risalire all’800 a.C. come racconti superstiziosi di spiriti invernali, streghe e demoni.
Durante l’Avvento, figure conosciute come “Kluasen” vagano per le strade di Sonthofen in Algovia. Sono avvolti in pellicce, portano grandi corna sulla testa e portano dei frustini nelle loro mani.
Camminano facendo schioccare le fruste e suonare i campanacci, il loro scopo è scacciare i demoni grazie al loro aspetto terrificante. Il “Klausentreiben” è sia una tradizione che uno spettacolo spaventoso.
Le Rauhnächte (letteralmente notti del fumo) offrono protezione dagli spiriti maligni durante le notti più lunghe dell’anno. Tra il 21 dicembre e il 6 gennaio, le persone bruciano incenso nelle loro case e nelle stalle degli animali.
Particolarmente popolare tra i visitatori è il Waldkirchner Rauhnacht il 5 gennaio. Vari personaggi spaventosi come l ‘”Hoawagoaß“, il “Bluadige Thamerl” o altre maschere realizzate artisticamente simboleggiano il ritorno delle anime maledette che ruggiscono invano per il paese in cerca di redenzione in queste notti d’inverno.
Le esibizioni degli Aperschnalzer, o schioccatori di fruste, nella regione di Berchtesgaden hanno il loro fascino speciale. Tra il Natale e la Quaresima schioccano i loro Goaßln, o fruste e si dice che l’usanza acceleri la fine dell’inverno: il rumore delle fruste ha lo scopo di scacciare gli spiriti maligni del freddo e dell’oscurità.
La processione dei Krampus
Strettamente legata alle usanze della Rauhnacht è una processione nota come “Perchtenlauf” (la corsa dei Perchten). Si svolge ogni anno tra il 31 dicembre e l’Epifania (6 gennaio). L’usanza si basa sulla caccia feroce agli spiriti dei demoni invernali, oltre che a portare speranza per il nuovo anno e la grazia degli dei della fertilità.
Si presume che l’usanza sia nata dalla superstizione secondo cui gli spiriti maligni sono più attivi nelle notti più lunghe dell’anno, motivo per cui le persone cercano di spaventarli ballando con maschere e pellicce.
Simili alla tradizione austriaca, ci sono due gruppi distinti di Perchten: il brutto “Schiechperchten” e il bellissimo “Schönperchten”, gruppi di persone mascherate in modo bizzarro con radici, che corrono di casa in casa al calar della notte facendo un allegro baccano per scacciare i demoni dell’inverno.
Mentre i “belli” sono anche i “Perchten” buoni, i brutti tendono ad essere creature inamabili, che non esitano a usare i loro frustini.
Le spaventose maschere dei Krampus coprono i volti dei “Perchten”. Quella che a prima vista sembra una maschera convenzionale è in realtà una meticolosa e dettagliata scultura in legno che testimonia l’antica abilità degli intagliatori di maschere.
Le sfilate dei Krampus sono tradizionali anche in alcune città italiane del Trentino Alto Adige come per esempio quella del 7 dicembre a Brunico
Il giorno di San Nicola è una delle feste preferite dai bambini bavaresi e tedeschi. La notte del 5 dicembre, i bambini puliscono e lucidano gli stivali e li lasciano fuori dalla porta prima di andare a dormire. La mattina dopo, trovano le loro scarpe piene di noci, caramelle e piccoli doni di San Nicola.
Sebbene Babbo Natale sia diventato popolare anche in Germania, San Nicola è molto più importante.
Il calendario dell’Avvento è un importante conto alla rovescia per il Natale dei bambini.
Ogni giorno per 4 settimane prima del Natale, una finestra nel calendario dell’avvento viene aperta per rivelare una poesia, parti di una storia, caramelle o un piccolo regalo. I calendari dell’Avvento inondano i negozi in tutta la Baviera, anche se molti genitori preferiscono crearne uno proprio.
Il feuerzangenbowle (tradotto alla lettera come punch con pinze infuocate) è una bevanda natalizia tedesca molto forte che è tanto una festa per le papille gustative quanto per gli occhi.
Al vin brulè viene aggiunto del rum alcolico e la miscela viene data alle fiamme. La ricetta non è strettamente bavarese, ma ai mercatini di Natale di Norimberga è possibile trovare il più grande Feuerzangenbowle al mondo.
Il lebkuchen è un biscotto di pan di zenzero nato a Norimberga nel XIII secolo. Queste delizie al forno contengono miele, un certo numero di spezie e noci e possono essere morbide o dure, dolci o speziate e con o senza glassa.
Sebbene sia tradizionalmente una prelibatezza natalizia, il Lebkuchen viene spesso venduto in fiere, festival e negozi di souvenir in tutta la Germania.
Se ti trovi a Monaco di Baviera durante l’Oktoberfest, ne troverai di tutti i tipi con messaggi scritti su di loro.
Le città, i paesi e i villaggi della Baviera sono pieni di magia natalizia durante le feste invernali. La stagione del mercatino di Natale dura tutto il periodo dell’Avvento, da fine novembre alla terza settimana di dicembre.
I mercatini si tengono generalmente nelle piazze del mercato nel centro storico delle città e ognuno ha la sua atmosfera unica con San Nicola, il Babbo Natale tedesco, che fa spesso visita.
Certo, la magia dei mercatini di Natale si è diffusa in molti altri paesi e continenti, ma le origini dei mercatini di Natale possono essere fatte risalire alla parte tedesca dell’Europa.
Ogni anno si tengono alcune migliaia di mercatini di Natale in tutta la Germania.
Tra i mercatini di Natale più belli della Baviera ci sono quelli di:
Baviera: Mercatini di Natale più importanti
Mercatino | Dal | Al | Dove |
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Augusta | 25 novembre 2024 | 24 dicembre 2024 | Rathausplatz Centro Storico |
Coburgo | 1 dicembre 2024 | 23 dicembre 2024 | Piazza del Mercato Centro Storico |
Fussen | 6 dicembre 2024 | 15 dicembre 2024 | Lechhalde 3 Cortile del convento di St. Mang |
Immenstadt | 29 novembre 2024 | 1 dicembre 2024 | Marienplatz e Klosterplatz Centro Storico |
Kempten | 29 novembre 2024 | 22 dicembre 2024 | Rathausplatz Centro Storico |
Lindau | 28 novembre 2024 | 22 dicembre 2024 | Bregenzer Strasse Porto di Lindau |
Monaco di Baviera | 25 novembre 2024 | 24 dicembre 2024 | Marienplatz Centro Storico |
Norimberga | 29 novembre 2024 | 30 dicembre 2024 | Haupt Markt Centro Storico |
Ratisbona | 25 novembre 2024 | 23 dicembre 2024 | Neupfarrplatz Centro Storico |
Rothenburg ob der Tauber | 29 novembre 2024 | 23 dicembre 2024 | Reiterlesmarkt Città Vecchia |